Descrizione
Tra i vari luoghi di cui queste associazioni si prendono cura c’è il sentiero naturalistico che costeggia l’ultimo tratto del fiume Brembo dalla chiesetta di San Vittore fino alla foce nell’Adda: ossia quel tracciato di terra e acqua che in apparenza pare ricoprire solo una striscia di pochi chilometri del nostro territorio, ma che in realtà conserva la storia delle nostre origini. Il fiume Brembo nasce nelle prealpi Orobie da quattro sorgenti, la principale sgorga ai piedi del Pizzo del Diavolo di Tenda a 2.914 m. di altezza e a Lenna si unisce agli altri tre rami sorgentizi per poi sfociare nel fiume Adda, di cui è il maggior affluente, nei pressi di Crespi d’Adda, al confine cioè tra i comuni di Capriate San Gervasio, Canonica d’Adda e Vaprio d’Adda, quindi precisamente al confine tra le province di Bergamo e di Milano.
Nei secoli il Brembo è sempre stato la principale fonte di sostentamento della popolazione che si stabiliva lungo il suo corso in quanto garantiva l’acqua necessaria alla vita della comunità: nel territorio brembatese, infatti, oltre a fornire agli abitanti l’acqua indispensabile per dissetarsi e per adempiere all’igiene intima, soddisfaceva anche le esigenze dell’agricoltura, della pastorizia e veniva utilizzato per il trasporto di materiale da una zona all’altra della provincia (vi invitiamo ad approfondire l’argomento cercando sul sito di Vaprio d’Adda gli studi sul moto delle acque di Leonardo da Vinci e l’Ecomuseo).
Considerando questo punto di partenza, non ci possiamo stupire nel costatare che tutte le dimore storiche di Brembate, quelle appartenute un tempo alle famiglie più prestigiose che nei secoli si sono stabilite e avvicendate nella zona, sorgono allineate lungo le sponde del fiume.
Modalità d'accesso
Le modalità di accesso, essendo un percorso, sono solo camminando o in bici. Essendo un sentiero raccomandiamo attenzione.
Costi e orari
L'accesso è gratuito.
Il sentiero è aperto 24h su 24.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 13 giugno 2024, 11:34